Riannodare i fili dell’invisibile- avere fiducia –

Inizia un cammino speciale frutto di una lavoro di Discernimento per dare e darci speranza, per trovare nuovi sentieri per trovare fede nelle nostre strade, il cammino che abbiamo scelto di svolgerà nel periodo di Pentecoste 2021 un anno speciale la prima tappa -Avere Fiducia-


“Riannodare i fili dell’invisibile”
Tempo della Pentecoste 2021 “Avere fiducia”
13 Aprile 2021 dalle 20:30 alle 21:30
Carissimo/a,
siamo entrati nel tempo post pasquale, nel tempo delle sette settimane che ci porteranno alla celebrazione della Pentecoste, che per noi cristiani è la Festa dello Spirito Santo, la discesa dello Spirito Santo, che viene come la nuova legge donata da Dio ai suoi fedeli e segna la nascita della Chiesa cominciando dalla comunità di Gerusalemme.
Sei incontri ci accompagneranno per capire cos’è lo Spirito Santo, come si possono riannodare i fili di quella dimensione invisibile e soprannaturale dalla quale proveniamo e che ci siamo persi nell’immergerci all’interno di una società che ha esaltato per anni la negazione della spiritualità esaltando il materialismo come misura del successo personale. La spiritualità è un’entità dinamica in continuo movimento dato che è una marcia individuale, uno spazio soggettivo dove ciascuno costruisce il senso della sua vita, interrogandosi sulla sua presenza al mondo e una trascendenza possibile. essa non è facilmente visibile ma rimanda a questo spazio interiore dove si elaborano in modo dinamico la ricerca di senso, le credenze e le fonti di speranza. 

E’ difficile oggi poter parlare dell’orizzonte che i giovanissimi e noi tutti abbiamo, anche per la rapidità con cui si susseguono le generazioni oggi: ad es. un venticinquenne è veramente distante molti anni da un ventenne o diciottenne. C’è una rapidità di evoluzione che impressiona e la pandemia ha avuto un effetto moltiplicatore sulla velocità, soprattutto a livello della spiritualità e della fede. Siamo entrati in una crisi come cristianesimo che non abbiamo mai conosciuto per quanto noi conosciamo la storia passata. Oggi le ragioni per essere cristiani è difficile trovarle per un giovane: un giovane si domanda perché devo essere cristiano? Cosa significa salvezza? E’ una questione di desideri profondi che non sono più quelli delle altre generazioni ormai più adulte. Abbiamo costruito un mondo che non sta insieme.
La fede, nel senso di fare fiducia è difficile per le nuove generazioni. A chi si dà fiducia? Già in famiglia questa esperienza della fiducia dei figli nei genitori è complessa, spesso rara. La relazione con gli altri è sgrammaticata, senza cura.
La fede cristiana che è relazione, fiducia, vita interiore, in questo contesto è difficile. E’ il tessuto generale che non dà sicurezza e non merita fiducia: per questo è difficile. Il problema è un ricentramento totale sul vangelo e su Gesù Cristo.1
Perché oggi c’è la crisi della fede: la difficoltà a far fiducia e mettere fiducia? Di cosa è fatta la vita interiore? Di cosa è fatta la fiducia?
Domande di apertura:
1. Come portare l’essenziale nella nostra vita?
2. Essere alla ricerca: da dove si inizia?
3. Come far capire che c’è un oltre? Che c’è una presidposizioe interiore ad affidarsi.